ORESTE. RISI, LORITA CITO, ANTONIO .MANFREDI, BRIGIDA ROCCHI*
UDS Urodinamica A.O. Treviglio -*Unita di Ostetricia e Ginecologia A.O. Treviglio
Topic:
SCOPO DEL LAVORO
La vescica iperattiva ( OAB ) è un disturbo della fase di riempimento della vescica , caratterizzata da sintomi di urgenza,frequenza urinaria e nicturia
con o senza incontinenza da urgenza. La Farmacoterapia attuale dell’OAB è costituita principalmente da antimuscarinici, che possono produrre effetti
collaterali come secchezza delle fauci, costipazione e visione offuscata., con risposta insufficiente, in grado di produrre bassa compliance con la terapia
antimuscarinici. Mirabegron è un selettivo β3 - agonista, il sottotipo β3 è stato identificato in vescica liscio tessuto muscolare (muscolo detrusore),è
stato identificato per promuovere rilasciamento del detrusore ed il riempimento di urina . Queste osservazioni suggeriscono che i farmaci che agiscono
sui β3 -adrenergici possono avere un potenziale terapeutico che è stata confermata in studi clinici in pazienti con OAB .
La SANS ( o PTNS) è una metodica di neuromodulazione indiretta con scarsa invasività locale, ben tollerata dal paziente. Tale terapia è utilizzata
nei casi di fallimento delle terapie non invasive (terapia orale e riabilitazione del pavimento pelvico ove possibile) in pazienti affetti da vescica
iperattiva neurologica e non –
Entrambi queste terapie nelle Linee Guida EAU 2014 hanno un grado di Raccomandazione B (tab1)
In questo studio preliminare valutiamo il potenziale di Mirabegron. In ionoterapia o in associazione alla PTNS nelle pazienti affette da trattamento
dei sintomi della vescica iperattiva ( OAB “non responder” alla convenzionale terapia
MATERIALI E METODI
E’ stato condotto uno studio aperto multicentrico .Le pazienti ( n = 42 ) sono stati arruolati in 2 gruppi di trattamento; la paziente ha ricevuto
mirabegron 50 mg al giorno (21 soggetti) oppure Mirabegron 50 mg + ciclo di terapia con PTNS 2 volte a settimana (21 soggetti)
Le pazienti ( ≥ 18 anni di età) che sono state assegnate “random” ai due gruppi nello studio . Le pazienti presentavano sintomi da OAB da piu’
di 12 mesi e sono state trattate in precedenza con farmaci antimuscarinici sospesi per scarsa efficacia o effetti collaterali.
Tutte le pazienti avevano sintomi di OAB , una frequenza di minzione in media ≥ 8 volte /24 h; ≥ 3 episodi di urgenza ( grado 3 o 4 ) , con o senza
incontinenza , durante il periodo diario minzione di 3 giorni .
L'endpoint primario e’ stato il cambiamento in numero medio di episodi di minzione ogni 24 ore.
Gli endpoint secondari comprendevano variazioni di volume per minzione ; gravità di urgenza , il numero di episodi di incontinenza urinaria.
Le pazienti hanno eseguito tre visite : visita 1 di screening e di assegnazione al gruppo di trattamento, visita 2 dopo 4 settimane e visita 3 alla
fine del trattamento dopo 8 settimane
Alla visita 1 , le pazienti hanno ricevuto un diario minzionale che doveva essere completato nel corso del periodo di 3 giorni precedenti la visita
2 e 3 . Per ogni minzione o un episodio di incontinenza , le pazienti sono stati invitati a votare il grado di urgenza associata a una scala a 5 punti
categoriale ( 0 , nessuna urgenza , 1 , urgenza lieve , 2, moderato urgenza , 3, grave urgenza e 4 , incontinenza da urgenza ) .
La percezione dei pazienti di intensità della scala di urgenza ( PPIUS ) è stata valutata una volta per ogni visita , a partire da visita 2 , completando
l'affermazione " la mia condizione vescica ..." con uno dei seguenti: " non mi causa problemi ", " mi provoca alcuni problemi
molto minori "," mi provoca alcuni problemi minori "," mi provoca qualche problema moderati ", mi provoca gravi problemi ",
oppure " mi causa molti problemi gravi .
La valutazione delle pazienti del beneficio del trattamento è stata valutata anche una volta per ogni visita , a partire da visita 2 , con la domanda " è
stato il trattamento di qualsiasi beneficio per voi ? " E tre possibili risposte di "no ", " sì, un po ' ", o " sì , molto.
Gli eventi avversi sono stati valutati e la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca sono state misurate ad ogni visita di studio .
PVR è stata valutata mediante ecografia o la scansione della vescica a visite 1, 2 e 3 .
RISULTATI
Nei 2 gruppi ( Mirabegron 50 mg + Mirabegron + PTNS ) il trattamento ha determinato un miglioramento statisticamente significativo medio dal basale
alla fine del trattamento (l'endpoint primario) di frequenza della minzione ( 2.1 micturitions/24 hr ) , inoltre ha avuto un effetto statisticamente
significativo rispetto al basale per gli endpoints secondari , riduzioni statisticamente significative rispetto al basale alla fine del trattamento in
episodi di urgenza ( 2.0) e un aumento statisticamente significativo del volume medio svuotato per minzione (30 ml ) . Differenza non significativa tra
i 2 gruppi.
La percentuale delle pazienti classificati come " responders" al termine del trattamento definito come un miglioramento di almeno una categoria
per la valutazione dei pazienti del beneficio del trattamento è stata del 60 % .nel gruppo solo con il farmaco e del 65 % nel gruppo farmaco + PTNS
Non ci sono stati gravi eventi avversi durante la terapia.
Una paziente del gruppo Mirabegron ha sospeso per rialzo della pressione arteriosa e 2 pazienti del secondo gruppo hanno sospeso per inefficacia.
CONCLUSIONE
L'efficacia del trattamento è dimostrato dalla scomparsa di urgenza o riduzioni di frequenza della minzione .
Mirabegron si puo' considerare anche nei pazienti con sintomi da OAB un valida alternativa agli antimuscarinici avendo un risultato clinico simile
senza effetti collaterali tipici di questa classe di farmaco. Mirabegron è risultato efficace e ben tollerato nei pazienti neurologici con sintomi OAB
.
Mirabegron è risultato efficace e ben tollerato nei pazienti neurologici con sintomi OAB e si presenta come il primo di una nuova classe di terapia
farmacologica orale per lì OAB dopo più di 30 anni. senza lo svantaggio di una elevata prevalenza di effetti collaterali a volte intollerabili dovuti
alla terapia convenzionale antimuscarinici .
Come da precedenti lavori (Finazzi Agro’ e coll) la SANS(PTNS è una metodica mininvasiva di Neuromodulazione indiretta che raggiunge dei risultati
soddisfacenti nel controllo dei sintomi della vescica iperattiva prima di passare a terapie piu’ costose e invasive, ed è un efficace trattamento. Poco
costoso, sicuro e ben tollerato per LUTS di riempimento nei pazienti neurologici e non.
L’ associazione dei 2 trattamenti sembra dare un risultato superiore rispetto ala sola terapia farmacologica, ma sarebbe necessario ampio studio placebo
controllato per ulteriori conclusioni definitive.
BIBLIOGRAFIA
tab 1- Linee guida EAU 2014