FOLLOW-UP A BREVE-MEDIO TERMINE NELLA RIPARAZIONE PROTESICA DEL PROLASSO DEGLI ORGANI PELVICI CON SISTEMA ELEVATE. LA NOSTRA ESPERIENZA

Autori ed affiliazione:
Roberto Marrai, Lorenza Marconi, Cristian Pozzi, Paolo Migliorini

U.O.C. Ginecologia e Ostetricia - ASL 1 Massa e Carrara - Ospedale Pediatrico Apuano
Via Aurelia Sud  Massa (Italia)

Topic: il follow-up in uroginecologia

Abstract

Obiettivo.
Valutazione della sicurezza e dell’efficacia a breve-medio termine del sistema Elevate nella riparazione protesica del prolasso degli organi pelvici.

Materiali e metodi.
Nel periodo compreso tra aprile 2010 e aprile 2013, 50 pazienti (età media 67.3 anni, range 46-84 anni) affette da colpocele anteriore e/o posteriore, isterocele o cupolocele, di grado > 2 secondo Baden-Walken sono state sottoposte a riparazione protesica con sistema Elevate (AMS), un device composto da una mesh in polipropilene ed appositi introduttori che consente di sospendere il segmento vaginale prolassato ai ligamenti sacro spinosi attraverso ancorette auto fissanti.
Quattro pazienti erano state precedentemente sottoposte ad isterectomia per patologie benigne.
A 25 pazienti è stata posizionata una mesh nel comparto vaginale anteriore, a 3 pazienti una mesh nel comparto vaginale posteriore, a 22 pazienti una mesh anteriore ed una mesh posteriore; in 7 pazienti è stata associata una sling medio-uretrale per la riparazione di un’incontinenza urinaria da sforzo (IUS). Le pazienti sono state sottoposte a  visita di controllo post operatorio dopo 4 settimane, 6 mesi, 12 mesi  e poi annualmente.
L’obiettivo primario del presente studio è stato quello di valutare le complicanze intra-perioperatorie e il tasso di cura oggettivo.

Risultati.
Le complicanze intra e perioperatorie sono state: una piccola lesione vescicale (2%), un sanguinamento vaginale (2%) in paziente in terapia con eparina a basso peso molecolare, un ematoma dello spazio vescico-uterino (2%) risoltosi spontaneamente, un caso di disturbo neurologico degli arti inferiori (2%) risoltosi dopo alcuni mesi ed un caso di deiscenza della sutura vaginale (2%) avvenuto dopo circa una settimana dall’intervento. La degenza ospedaliera è stata di 2.8 giorni. Il follow-up medio è stato di 30 mesi (12-48 mesi). Le complicanze post-operatorie sono state: 4 casi di IUS de novo (8%), 2 casi di dispareunia (4%), 4 casi di erosione vaginale della mesh (8%). Il tasso di recidiva del prolasso con stadio >2 ha riguardato, nel periodo di follow-up considerato, 7 pazienti (14%).
Conclusioni: I dati di questa esperienza mostrano che la riparazione per via vaginale del prolasso degli organi pelvici con sistema protesico Elevate  è sicura ed efficace, con un basso tasso di complicanze ed elevate percentuali di cura nel follow-up a medio termine.