Autori ed affiliazione:
Deltetto Francesco1, Luca Bonino1, Lorita Cito1
1 Chirurgia Ginecologica Mini Invasiva, Casa di Cura “San Luca” conv. con SSN –Torino, Ospedale “Sacra Famiglia – Fatebenefratelli-Erba.
Topic: disfunzioni uroginecologiche.
Abstract
Scopo. Confronto longitudinale di due tecniche per la correzione dell’enterocele: la colposospensione ai muscoli ileococcigei
(tecnica fasciale) e la colposospensione ai ligamenti sacrospinosi mediante tecnica protesica (Ingynious posteriore).
Materiali e metodi. Tra il gennaio 2013 e il gennaio 2014 abbiamo eseguito 15 interventi di Ingynious posteriore. Abbiamo effettuato
un confronto con 15 interventi di colposospensione ai muscoli ileococcigei fasciale eseguiti su 15 pazienti con anologhe caratteristiche , tratte da una
serie effettuata in 10 anni (tra gennaio 2002 e gennaio 2012) nell’ospedale Valdese di Torino.
Risultati. Dolore nel post operatorio valutato con scala VAS: Ingynious posteriore in media 4.5, colposospensione fasciale: in media
7.2. Esito anatomico valutato con Pop Q System: tecnica fasciale in media Ap:-2 Bp -2.5,TVL: 6, tecnica Ingynious in media Ap: -3 Bp: -3 TVL 7; numero
di erosioni per entrambe le tecniche 0, numero di ematomi per entrambe le tecniche 0; numero di recidive per entrambe le tecniche 0; in entrambi i casi
tutte le pazienti sono soddisfatte del risultato.
Conclusioni. Entrambe le tecniche sia fasciale sia protesica sono tecniche sicure ed efficace per la correzione del prolasso genitale
posteriore. Il tasso di complicanze di entrambe è accettabile ed in linea con la corrente letteratura.
Bibliografia
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