Tommaso Simoncini1, Paolo Mannella1, Eleonora Russo1, Claudia Menconi2, Gabriele Naldini2
1Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana, Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale Università di Pisa
2 UO semplice di Chirurgia Proctologica e Perineale AOUP
INTRODUZIONE: Il concetto di pavimento pelvico come un’unica unità funzionale e meritevole di un approccio globale, sta raccogliendo
sempre maggiore consenso tra gli specialisti che si occupano dei problemi legati alla disfunzione di una o più componenti pelviche. In questo modo la
divisione sistematica in comparto anteriore, centrale e posteriore, che fino ad ora ha distinto le aree specifiche d’interesse, viene ad essere disgregata;
è ormai chiaro che tali unità, anatomicamente contigue, sono funzionalmente integrate al punto che l'attività fisiologica di un segmento non può prescindere
dallo stato anatomico degli altri due. Il centro del pavimento pelvico di Pisa nasce da questa consapevolezza e riunisce e finalizza l’attività di diverse
figure specialistiche (ginecologo, urologo, colon proctologo, gastroeneterologo, fisioterapista) al trattamento dei casi più complessi della patologia
del pavimento pelvico femminile.
MATERIALI E METODI: In circa due anni di attività del nostro Ambulatorio Multidisciplinare sono state congiuntamente valutate circa
400 pazienti con problematiche anatomiche e funzionali del pavimento pelvico. Di queste alcuni casi selezionati (45 pazienti) sono stati indirizzati a
chirurgia congiunta. Le rettopessi ventrali sono state 4, 15 le promontosacropessi con contestuale correzione di enterocele e/o rettocele alto, 20 gli
interventi combinati per via vaginale e trans rettale (correzione di emorroidi, prolasso rettale, intussuscezione retto-anale, correzione
di difetto del comparto anteriore e di incontinenza urinaria). Tutte le pazienti sono state rivalutate a 5-6 mesi dalla chirurgia tramite
visita ginecologica e questionario volto ad indagare il grado di soddisfazione della paziente, il miglioramento dei sintomi funzionali, l’insorgenza di
sintomi de novo, l’impatto sulla qualità di vita e sulla sfera sessuale.
RISULTATI: durante il lavoro presenteremo una serie estensiva dei risultati riguardo il grado di soddisfazione, il miglioramento dei
sintomi funzionali, l’insorgenza di sintomi de novo, l’impatto sulla qualità di vita e sulla sfera sessuale di pazienti sottoposte a chirurgia congiunta
del pavimento pelvico.