Sara Feliciana Micelli1, Sabrina Alvau1, Pietro Saba2, Francesco Guillot2, Giovanni Costantino Urru1
1 UOC Ginecologia ed Ostetricia Ospedale Civile Alghero, ASL n° 1 Sassari (Italia).
2 UOC Urologia Ospedale Civile Alghero, ASL n° 1 Sassari (Italia).
Argomento: Utilità ed interpretazione del diario minzionale.
Abstract
Scopo. Dimostrare che il diario minzionale rappresenta un importante metodo semi-obiettivo di misurazione della frequenza e severità
delle disfunzioni del basso tratto urinario e un importante step nella loro valutazione clinica e nel trattamento. E’ inoltre un importante strumento
per quantificare alcune variabili urodinamiche come il volume di svuotamento vescicale e il volume totale di urine prodotto nelle 24 ore. Una discrepanza
tra i dati raccolti grazie al diario minzionale e i sintomi riferiti dalle pazienti potrebbero essere utili per il trattamento. Inoltre, la determinazione
del volume di svuotamento vescicale potrebbe rappresentare un importante supporto diagnostico ad esempio nella vescica iperattiva o nelle condizioni di
poliuria. I diari minzionali potrebbero rappresentare un valido supporto nel monitoraggio della risposta al trattamento e sono ampiamente utilizzati sia
nei trials clinici che come metodo semi-obiettivo di interpretazione degli outcome al trattamento.
Materiali e metodi. Domande sottoposte a donne adulte affette da IU al fine di stabilire quale fosse l’accuratezza diagnostica, il valore
predittivo e l’utilità in termini riabilitativi del diario minzionale in rapporto ai sintomi e alla storia clinica delle pazienti.
Risultati. Alcuni studi hanno messo hanno messo in relazione l’accuratezza diagnostica dei diari cartacei rispetto a quelli elettronici,
e quella dei diari brevi (1, 3 o 5 giorni) rispetto a quelli lunghi (7 giorni). E’ emerso che la scelta delle pazienti si orientava più verso un criterio
di compliance piuttosto che su un giudizio effettivo di validità o affidabilità. Altri studi affermano invece che il solo fatto di compilare un diario
abbia già di per sé stesso un valore terapeutico.
Conclusioni. I diari minzionali forniscono dati affidabili circa le disfunzioni del basso tratto urinario. Permane però tutt’ora una
mancanza di consensus circa la durata del diario da sottoporre alla paziente e la sua reale correlazione coi sintomi manifestati.
Bibliografia.
1. Abrams P, Cardozo L, Fall M, et al. The standardisation of terminology of lower urinary tract function:report from the Standardisation Sub-committee
of the International Continence Society. Neurourol Urodyn 2002;21(2):167-78. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/11857671
2. Haylen BT, de Ridder D, Freeman RM, et al. An International Urogynecological Association (IUGA)/International Continence Society (ICS) joint report
on the terminology for female pelvic floor dysfunction. Neurourol Urodyn 2010;29(1):4-20.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19941278
3. Rabin JM, McNett J, Badlani GH. Computerized voiding diary. Neurourol Urodyn 1993;12(6):541-53; discussion 553-4. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/8312939
4. Rabin JM, McNett J, Badlani GH. A computerized voiding diary. J Reprod Med 1996 Nov;41(11):801-6. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/8951128
5. Rabin JM, McNett J, Badlani GH. “Compu-Void II”: the computerized voiding diary. J Med Syst 1996 Feb;20(1):19-34. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/8708489
6. Quinn P, Goka J, Richardson H. Assessment of an electronic daily diary in patients with overactivebladder. BJU Int 2003 May;91(7):647-52.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12699477 UPDATE FEBRUARY 2012 13
7. Guan ZC, Wei BL, Meng ZW. [Development of remote wireless mobile voiding diary and a report of its objective voiding in 20 young people.] Beijing
Da Xue Xue Bao 2010 Aug 18;42(4):476-9. [Chinese] http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20721269
8. Nygaard I, Holcomb R. Reproducibility of the seven-day voiding diary in women with stress urinary incontinence. Int Urogynecol J Pelvic Floor Dysfunct
2000;11(1):15-7.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/10738929