Autori ed affiliazione: Maria Gabriella Carbone¹ , Angela D'Alfonso¹, Felice Patacchiola² , Carlo Alberto Bucciarelli¹, Gaspare Carta¹.
¹U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia D.U. Ospedale Civile “San Salvatore”, Via Vetoio 1, 67100 L'Aquila (Italia)
²U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Val Vibrata di Sant’Omero Via alla Salara 64027 Sant'Omero (Italia)
Topic: Analisi istochimica del prolasso genitale
Abstract
Scopo. Analisi del difetto vascolo-nervoso responsabile del cedimento strutturale della parete vaginale.
Materiali e metodi. Studio di tipo caso-controllo condotto su prelievo bioptico effettuato sul terzo superiore della parete vaginale
anteriore di pazienti in postmenopausa (età compresa tra i 52 e i 60 anni) sottoposte a isterectomia laparotomica per patologia benigna (gruppo controlli)
e colpoisterectomia totale per prolasso genitale di III grado sec POP-Q (gruppo casi). L'analisi microscopica condotta attraverso colorazioni istochimiche
( E.E., Weigert, Tricromica di Masson) ha permesso di evidenziare nel gruppo casi anomalie dell'assetto vascolonervoso verosimilmente responsabili dei
relativi processi degenerativi di collagenizzazione e atrofia tissutale alla base del cedimento della parete vaginale.
Conclusioni. La conta vascolare del gruppo casi ha permesso di evidenziare una riduzione della densità vasale oltre che una collagenizzazione
della parete vascolare con contestuale riduzione dell' espressione di fibre elastiche nella lamina propria esterna ed interna. L'analisi dell'assetto
nervoso nel gruppo casi ha invece evidenziato l'assenza di tronchi nervosi periferici nel terzo superiore della parete vaginale e una considerevole riduzione
della distribuzione nervosa del terzo medio rispetto al gruppo dei controlli. Nel gruppo casi è stato inoltre evidenziato un incremento del rapporto tra
spessore vaginale totale e spessore della tonaca muscolare, evidenziando un netto assottigliamento della stessa, segno indiretto di deficit vascolonervoso.