IL TRATTAMENTO DEL RETTOCELE PER VIA TRANSANALE. LA NOSTRA ESPERIENZA

Fabio Gaj1, Laura Candeloro2, Ivano Biviano2
1 Policlinico Umberto I - Dipartimento di Chirurgia Generale e Trapianti d’Organo, Istituto “Paride Stefanini”, Sapienza Università di Roma
2 Policlinico Umberto I - Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche, Sapienza Università di Roma

Il rettocele è un’erniazione della parete anteriore del retto verso la vagina, dovuto ad un difetto della fascia rettovaginale, la cui modalità di trattamento chirurgico risulta ancora controversa.
Scopo. Valutare i risultati del trattamento chirurgico del rettocele sintomatico per via transanale mediante nuova procedura chirurgica, chiamata tecnica del punto transfisso sequenziale (TSST).
Materiali e Metodi. Ottantadue pazienti consecutivi di sesso femminile (età media 42±14 anni) afferenti presso la nostra unità di colon-proctologia tra il 2010 ed il 2014, per la presenza di alterazioni della fase evacuativa con ricorso a manovre manuali, sono stati sottoposti ad esplorazione del retto e "test della garza"(1). 53 pazienti con rettocele senza prolasso mucoso del retto, dopo aver effettuato colonscopia, sono stati sottoposti a TSST. La tecnica consiste nella sutura a punti transfissi in maniera sequenziale del retto, fino all’ottenimento della chiusura completa della tasca del rettocele. I pazienti hanno effettuato un questionario sulla qualità di vita (Agachan-Wexner Score) prima dell’intervento chirurgico, ed a 3 e 6 mesi.
Risultati.  La durata media dell'ospedalizzazione è stata di 2,5 giorni. Tra le complicanze precoci:  22% dolore anale, 4% ritenzione urinaria, 7% sanguinamento. Tra le complicanze tardive: 13% urgenza evacuativa, 5% incontinenza ai flati. Nel 6% dei casi i disturbi evacuativi non sono migliorati, ma nessuna paziente ha più effettuato manovre manuali. Lo score medio riguardante la qualità di vita prima del trattamento era 25, dopo tre mesi 14, e a sei mesi 12 (p<0.05).  
Conclusioni. La TSST può essere una valida alternativa nel trattamento del rettocele sintomatico, in assenza di invaginazione rettale.

1. Gaj F, Trecca A, Crispino P. Utilità di uno score nel prolasso mucoso del retto . Chir It 2009; 1: 77-82