L’EVOLUZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO DALLA SCIMMIA ALL’UOMO. LA FISIOTERAPIA INCONTRA L’ANTROPOLOGIA

Valeria Picello(1), Fabio Gaj

1 Master in Riabilitazione e pavimento pelvico, Università La Sapienza di Roma.

 

Topic: Analisi della linea evolutiva del pavimento pelvico lungo l’albero filogenetico dei primati
Abstract
Scopo. Nel corso del suo cammino evolutivo, per poter sopperire alle sue necessità ed adattarsi all'ambiente circostante, l'essere umano ha dovuto mettere in atto una serie di cambiamenti strutturali e funzionali che hanno interessato pressoché tutti gli apparati. L'acquisizione della postura eretta è stata un passaggio fondamentale lungo questo percorso: essa ha richiesto numerose modificazioni del sistema muscoloscheletrico, determinando lo spostamento del baricentro corporeo e la variazione delle linee di carico durante il cammino bipede. In questo studio si mettono a confronto tre specie di primati, Papio Papio (il babbuino), Pan Troglodytes (lo scimpanzè) e Homo Sapiens Sapiens, per studiare come il cambiamento della postura e della modalità locomotoria abbiano influenzato l'evoluzione del pavimento pelvico.
Materiali e metodi. Si analizza l'anatomia ossea e muscolare del bacino delle tre specie in esame, osservando come si sia modificata la struttura della pelvi partendo da un primate ad andatura quadrupedica e munito di coda, passando per un primate ad andatura bipede occasionale, ma senza coda ed arrivando all’essere umano, unica specie tra i primati ad aver acquisito una locomozione bipede stabile.
Risultati. Dal confronto tra le tre strutture ossee e muscolari analizzate si evidenzia come i cambiamenti intercorsi tra un livello evolutivo e l'altro siano fortemente correlati con l'aumentata richiesta di sostegno del pavimento pelvico conseguente ai cambiamenti posturali. Lo studio, che ha puro scopo investigativo, mostra come in chiave evolutiva la postura e, conseguentemente, la modalità locomotoria siano state elementi cardine nel determinare l'attuale struttura della pelvi.
Conclusioni. Quanto analizzato pone le basi per una riflessione più approfondita sulla necessità di integrare l'attuale impostazione dei progetti riabilitativi in ambito pelviperineale con un approccio rieducativo che analizzi anche l’aspetto posturale, considerando la patologia disfunzionale del pavimento pelvico in modo multidisciplinare e multidistrettuale.

Bibliografia.
B. Wood Encyclopedia of Human Evolution, Wiley-Blackwell, 2011
J. G. Fleagle Primate adaptation and evolution - Elsevier Academic Press, 1998
F. Ankel-Simons Primate anatomy: an introduction - Elsevier, 2007
C.O. Lovejoy The natural history of human gait and posture. Part 1. Spine and pelvis - Gait posture, 2005
T. Hogervorst, H.W. Bouma, J. De Vos Evolution of the hip and pelvis - Acta Orthopaedica, 2009
A. Hammond, S. Alemcija Lower Ilium evolution in apes and Homininis - The Anatomical Record, 2017